GegenStandpunkt


L’imperialismo del ventunesimo secolo
Mercato mondiale e potenza mondiale

La società civile globalizzata
e la sua cultura di guerra anti-terrore

Preconcezione

A. La concorrenza delle nazioni per la ricchezza del mondo

I. “Il Sistema economico nazionale” e i suoi mezzi di successo approvati

Cap 1
Il lavoro redditizio come mezzo di arricchimento privato: la base economica della potenza imperialistica

Cap 2
Le nazioni imperialistiche: incondizionatamente e nel proprio interesse si fanno protagoniste della volontà dei privati di arricchirsi. Sono fermamente decise di rendere disponibile alla loro base economica non solo la propria società, ma l’intero mondo

Cap 3
La mobilitazione del “Sistema economico nazionale” delle grandi nazioni per il mercato mondiale le “costringe” a insistere nel funzionamento del mercato mondiale, cioè a volere l’assoluta partecipazione di tutte le nazioni alla concorrenza internazionale: il capitalismo moderno o funziona come affare internazionale o non funziona

Cap 4
Assicurare la disponibilità di un mercato mondiale aperto e la conservazione della sua gerarchia di poteri economici: questo è per le grandi nazioni un programma infinito

Cap 5
Il potere degli Stati moderni di appropriarsi della ricchezza mondiale si concretizza nel loro denaro la cui rispettiva potenza è contemporaneamente risultato e strumento della concorrenza fra le nazioni e le separa in modo fondamentale

II. La valuta e il suo valore

Cap 1
Le valute e la loro sostanza: potere discrezionale privato basato sul potere statale sovrano. Il fatto che siano valide solo in modo limitato è insostenibile sia per gli affari che per il loro protettore, lo Stato

Cap 2
La valutazione delle valute messa in pratica come mezzo universale d’appropriazione e d’espropriazione delle nazioni: un affare della speculazione monetaria internazionalizzata

Cap 3
Il concetto dell’imperialismo monetario: i debiti di una parte delle nazioni sono la ricchezza del mondo, confermata come tale dalla necessità e dagli sforzi dell’altra parte delle nazioni di guadagnarsene un pezzo

Cap 4
Il mondo al servizio delle grandi valute mondiali: oggetto di tutela e di controllo delle grandi potenze finanziarie mondiali ed oggetto della loro concorrenza monetaria

Cap 5
Le due condizioni del funzionamento dell’imperialismo monetario moderno: povertà funzionale e assoluta e rapporti di forza decisi su scala globale

B. La concorrenza tra nazioni per rendere il proprio Stato uno Stato di forza superiore

I. Guerra e pace

Cap 1
L’imperialismo non rappresenta una presunzione morale ma un rapporto di dominio tra Stati, cioè il risultato degli sforzi di poteri imperialistici di controllare, in maniera durevole, la volontà di partner sovrani

Cap 2
Gli strumenti di Stati capitalistici per la loro impostazione imperialistica: la guerra — il capitalismo di guerra — il finanzamento della guerra e le sue conseguenze monetarie — il popolo come strumento della guerra

Cap 3
Armamenti, i provvedimenti per la guerra in tempo di pace: spese di massima priorità per la “libertà d’azione” di ogni Stato moderno

Cap 4
Politica estera 1
La classificazione assolutamente non teorica delle nazioni come servitori oppure come ostacoli alle pretese nazionali: lo “stato dei rapporti”

Cap 5
Politica estera 2
La trasformazione pratica di tutti i rapporti con l’estero in leve d'influenza nazionale: “rapporti amichevoli” e dichiarazioni di inimicizia

Cap 6
Il passaggio alla guerra non è un privilegio delle grandi potenze; la condizione della pace mondiale oggigiorno: una successione di carneficine belliche al massimo livello tecnico e morale


© GegenStandpunkt Verlag 2010